Sempre più spesso vengono inviate false comunicazioni che hanno come mittente la Banca, che ormai si presentano bene sia a livello di linguaggio che visivamente.
Come si può dunque stare tranquilli ed essere sicuri di non prendere qualche ransomware (come gli ormai noti cryptolocker) o di non permettere che vengano rubati i nostri dati?
Ecco alcuni accorgimenti:
- Verifica sempre l’indirizzo mail del mittente: spesso è quasi uguale a un indirizzo reale ma può contenere dei numeri (ad esempio mario.rossi2@ …).
- Se sono presenti file .zip, .rar, .7z è sempre meglio controllare l’anteprima del contenuto, senza aprire il file. Se l’allegato contiene un file .iso, .json, .vbs, molto probabilmente una volta installato e aperto farà partire qualche script malevolo.
- Non sarà certo la prima comunicazione che ricevi dalla tua Banca. Controlla la mail alla ricerca di particolari “diversi” dal solito, come un tipo di comunicazione mai ricevuta (ad esempio: “Un cliente [troppo generico] ci ha richiesto di inviare la copia del trasferimento del pagamento [mancanza di riferimenti] allegata al tuo indirizzo email …”)
Quali danni può causare una mail di questo tipo?
Diversi, a seconda del tipo di virus inviato: può inibire il corretto funzionamento di alcuni software, dell’intero sistema operativo, di alcune funzionalità della macchina, oppure può generare attacchi ransomware e/o furto di dati etc.
Per qualsiasi dubbio non esitare a contattarci, analizzeremo le mail sospette e ti consiglieremo l’azione più indicata da intraprendere.